Hey hey!
E’ con grande gioia che oggi vi presento il mio piedino preferito: il bordatore per lo sbieco!
L’ho acquistato da poco su Ebay per semplificarmi la vita con le bavaglie: prima applicavo lo sbieco “a occhio” (che, per una cronicamente imprecisa, miope e astigmatica… è tutto dire!).
Questo piedino consente di tenere lo sbieco in posizione quando lo si utilizza per bordare superfici dritte: è l’ideale per tovaglie, asciugamani…
Au contraire, non è adatto alle curve troppo strette o agli angoli. Embè, nessuno è perfetto!
Ma, come si usa? Ecco le istruzioni!
Innanzi tutto, come potete vedere, il mio è un modello con “regolatore di ampiezza dello sbieco” (‘nzomma: c’è una rotella che permette di settare l’altezza. Non è una roba complicata, ecco. Però, in commercio trovate anche modelli in metallo, “ad ampiezza fissa”: io ho preferito questo… poi, sta a voi decidere!).
Per cominciare, serve del nastro sbieco (pronto o realizzato da voi), piegato a metà. Io, per essere sicura che mantenga la forma, lo stiro.
Poi, infilo il nastro nelle guide del piedino e regolo l’altezza.
Quindi, cucio un centimetro circa, per assicurarmi che lo sbieco sia fissato, e innesto la stoffa nella parte centrale del piedino.
Ed ora, posso cucire sbieco e stoffa insieme!
Non dimenticate di regolare anche la posizione dell’ago, in modo da avere la cucitura alla giusta distanza dal bordo.
Ed ora, il complicato: come faccio a cucire un angolo?
Quando arrivo a circa 1 cm dal bordo, mi fermo. Stacco tutto, punto l’angolo con gli spilli e ricomincio a cucire lo sbieco sull’altro lato.
Quando avrò finito, smonto il piedino per lo sbieco e, con un “piedino normale”, cucio sopra alla mia imbastitura: lo faccio solo alla fine perché, se nel “ripartire” con il piedino bordatore il lavoro fosse rimasto un po’ molle, in questa fase posso recuperare e dare al tutto la tensione corretta, evitando pieghe.
Non è facilissimo ma la pratica rende perfetti!
Alla fine, vale la pena applicarsi un po’, non pensate? ;D