I miei capelli sono divertenti: hanno un colore chelosannosololoro (castano biondo rossiccio, lo definirei), sono mossi ma sottili, con punte tendenti alla ramificazione selvaggia.
Per domarli, li taglio una volta ogni 13 mesi, uso tonnellate di balsamo (altrimenti, sai che nodi?!), applico olio di semi di lino.
Poi, San. Eco. Vit mi ha chiesto di provare lo shampoo ALOE CAPELLI SECCHI E FRAGILI di Bjobj .
Breve excursus:
San. Eco. Vit è un’azienda italiana che opera nel settore della cosmesi certificata biologica e della detergenza ecologica. Nasce nel 1989 e produce i marchi BJOBJ, SINEA, BIOOUT E BIOBAO, utilizzando materie prime naturali di origine vegetale (da agricoltura biologica certificata o da crescita spontanea) e formule a basso impatto ambientale.
I marchi San. Eco. Vit possono vantare le certificazioni:
Inoltre, San. Eco. Vit si impegna ad utilizzare:
Ma torniamo a parlare del favoloso shampoo bjobi.
In primis, ad attirarmi sono stati l’ottimo inci e la presenza massiccia di quel miracolo della natura che è l’Aloe Vera.
Ma non solo: la formula contiene anche olio essenziale di Limone da Agricoltura Biologica Certificata, che garantisce nutrimento senza appesantire e dona ai capelli un profumo buonissimo; Pantenolo (Vitamina B5) e vitamina E.
Insomma, il prodotto si conferma come particolarmente delicato, indicato per capelli secchi e fragili, per lavaggi frequenti o capelli problematici.
Altra cosa super positiva, lo shampoo fa parecchia schiuma: so che a molti non piacerà ma… per me, è indispensabile se non voglio usare troppo prodotto e avere la sensazione di “lavare davvero” i capelli.
Li shampoo che non fanno schiuma mi mandano in crisi!
Insomma, dopo circa un mese di utilizzo costante, posso dirmi assolutamente soddisfatta: ottimo rapporto qualità prezzo, prodotto italiano, capello nutrito e brillante.
Shampoo promosso a pieni voti!!