…ed eccoci alla fine!
Con caaaaalma ma il vestito è stato terminato e sono contenta del risultato!
Ok, è stato “il vestito della Befana” e non quello “di San Silvestro” ma… ho voluto rifare l’intera parte centrale: mi ero un pò persa tra le varie impunture e il risultato non mi soddisfaceva.
La seta così leggera non è semplice da lavorare: i minuscoli fili di cui è composta tendono a tirarsi e i bordi si sfilacciano con facilità. (No: assicurarli con uno zig zag molto fitto non è sufficiente. Serve anche una buona dose di pazienza).
In particolare, il cinturino della vita davanti e il bordo del collo davanti mi hanno dato un pò di filo da torcere: forse sarebbe stato opportuno tagliarli in sbieco (“ma sono cose che si sanno sempre dopo” cit.)
In ogni caso, come dicono le nonne: <<Fare e disfare è tutto imparare”!
E, first of all, io mi sono divertita un sacco ;DDD
Ultimo appunto: anche qui, il tocco prezioso è dato da bellissimi bottoncini in madreperla che risalgono ad inizio anni ’80.