Lena Hoschek è una designer Austriaca BRAVISSIMA che ho conosciuto grazie a Gertie del Blog for Better Sewing.
Nel 2015, Gertie è partita dagli Usa per un tour di Austria e Germania ed è rimasta affascinata dai costumi tipici della MittelEuropa. Effettivamente, se sei solita associare la moda Made in Deutschland ai tailleur severi della Merkel, i DIRNDL sono una cosa che non ti aspetteresti: tutti pizzi, fiorellini e vezzosità varie, sono il contrario dello stile “preciso e quadrato” tipico dei paesi germanofoni.
Comunque… quando, tornata a casa, Gertie si è messa a sfornare Dirndl a tutto spiano (sul blog trovate una lunga sezione di post dedicati a costruzione, vestibilità, stoffe, hardware…), anche io mi sono innamorata di questi grembiuli-vestiti così particolari.
Rughe e semi paresi facciale… bene, molto bene.
Però, dal dire al fare… Non avevo voglia di mettermi a progettare un Dirndl senza avere alcun riscontro: nessun modello con cui confrontarlo, solo fugaci ricordi delle vacanze in Alto Adige da bambina… Insomma, ho lasciato perdere senza nemmeno cominciare.
E qui arriva il BurdaStyle che non ti aspetti:
Grazie, grazie, grazie alla bravissima Francesca di Atelier Vicolo Nr.6, sempre attenta a tutto quello che passa in rete! Francesca, poi, solo facendo vedere la foto del corpino mi ha stesa:
Alla fine sono riuscita a tagliarlo in soli 2,50 mt di tessuto ✂😁, i raccordi sono fatti 🙌, non resta che affrettarsi⌚ a terminarlo…il Natale è alle porte 🎄!!! À la fin j’ai reussi à la couper dans 2,5 m ✂😁 de tissu, les raccords sont faits 🙌 il ne reste pas que la terminer ⌚ … Noël approche 🎄!!! #robeteatime #abitoteatime #lenahoschekdress #progetticucito #projetcouture #tartan #lana #laine #cartamodello #patron #blogdicucito #blogcouture #jeportecequejecouds #ioindossoquellochecucio #ateliervicolon6 #natale2016 #noël2016 #couturenoël #abitopernatale #diy #diyfashion #sewingaddict #sewitalian Una foto pubblicata da Francesca Atelier Vicolo N6 (@atelier_vicolo_n_6) in data:
Ho un bel dire, io, che ho scelto di farne una versione un po’ differente dall’originale… Quello di Francesca è perfetto: i colori, il piping, le finiture. Lavori come questo mi confermano che ho tantissima strada da fare e davvero molto da imparare.
ehhh… (momento sconforto, mode on).
RIPRENDIAMOCI!
Ecco, in tutta la sua rositudine, il mio Dirndl. Che ne pensate?
Mi dimentico sempre che mettere la cerniera invisibile sul pizzo è complicato e controproducente: se stai troppo vicina (come servirebbe… si chiama INVISIBILE non per niente!) la cerniera si incastra nei tagli; se stai troppo lontana… l’hai messa INVISIBILE a fare???
Io non vedo l’ora di farne una versione in lanetta, un po’ più tradizionale (e, magari, meno scollata)! La mia ispirazione sarà questo, sempre della Hoschek… poi vedremo cosa ne uscirà!
NB – per l’immenso orlo di questa INFINITA gonna a ruota, ho usato il metodo descritto nel fantastico libro CREAZIONI DI MODA – PROGETTARE I CARTAMODELLI: CONFEZIONARE E RIFINIRE di Teresa Gilewska by Il Castello Editore. Semplicemente: velocissimo e super efficace!