Anni dopo, la stessa domanda.
“Amore, sabato tu non suoni, vero?”
(Tono innocente, sguardo… un po’ così->)
La risposta era chiara e scontata (mica era retorica, la richiesta!), le conseguenze pure: week end in una città mai vista prima!
Questo giro, la scelta è caduta sulla soleggiata Valencia. Bellissima, giovane e artistica ma anche molto pulita e – a suo modo- “ordinata”: una piccola perla da scoprire!
Insomma, la nostra collaudata tecnica del girare “a spina di pesce” (politeness per il più noto “a bacello di canide”) ci ha permesso di vedere tutto il meglio che il capoluogo dell’omonima provincia nel sud della Spagna ha da offrire.
EL CARME, il quartiere in cui abbiamo pernottato (consigliato il VALENCIA FLATS CENTRO HISTORICO: pulito, cheap e comodissimo), è quello “artistico”: piacevole scoperta che questo non significhi malfamato e poco sicuro.
La sera, cena local: PAELLA VALENCIANA!
Un progetto di urban design \ street art che mi è piaciuto un sacco: ARQUICOSTURA (architettura + ricamo) di Raquel Rodrigo.
Day 2 – tempo non bellissimo ma si riparte:
Visita all’OCEANOGRAFIC, che merita (nonostante non sia economicissimo!).
Un bel modo per festeggiare 7 anni insieme <3